Dott.ssa Priscilla Berardi medico, psicoterapeuta, sessuologa  Cell.+39 349 5455417

La mamma è sempre la mamma

Domanda di Mario del 02/09/2014

Buongiorno Dottoressa,
son circa 6 anni che ho un problema che a dir poco mi tormenta, lasciandomi senza risposte e senza poter chiarire i miei dubbi, questa situazione mi crea disagio, sebbene esteriormente appaio un "brillante" ragazzo spensierato. Mi chiamo Mario e ho 22 anni compiuti e, come le accennavo, da un po' di tempo a questa parte sento (ma non sempre) attrazione per mia madre e parlo di attrazione fisica.

In pratica più volte mi è capitato di avere qualche erezione al suo toccarmi, anche con semplici carezze o alcune volte nei soli momenti in cui siamo intimi, e per intimo intendo dialogo e sue confidenze. Mia madre ha 54 anni, separata in casa, come dice lei, mio padre è molto assente e delega tutto a lei, oltre me esiste mia sorella di 23 anni, con cui ho uno splendido rapporto... Come accennavo sento trasporto fisico per lei, tanto che non riesco a fare a meno del suo contatto, seppur si tratti di una semplice carezza o mano nella mano, e penso che da parte sua sia lo stesso, sebbene non mi avventuro nel pensare che lei mi desideri fisicamente, ma noto mi cerca molto e mi mette al centro delle sue attenzioni, tanto che mia sorella ci prende in giro dicendo che sembria...

 


 

Gentile signor Mario,
credo che quello che sta vivendo non sia inquadrabile in una semplice consulenza online e meriti piuttosto di essere approfondito in un ciclo di colloqui in studio. Sono troppe, infatti, le sfumature che vanno investigate nella domanda che mi pone, a cominciare dalla sua storia personale e familiare per proseguire con le sue modalità relazionali intra ed extrafamiliari, le sue fantasie, la dimensione affettiva... Esprimere un parere senza avere elementi fondamentali per fare il punto della situazione significherebbe darle suggerimenti arbitrari, inutili e superficiali. Mi ricontatti e mi dica in quale città vive, potrò così darle il nome di un collega fidato a cui rivolgersi per parlarne vis a vis, col quale riflettere insieme costruttivamente sul suo quesito.