Paura di morire
Domanda di Rosy del 11/12/2012
Salve dott.ssa, io ho un problema: ho paura della morte. L'idea di non esistere più un giorno mi assilla da un mese. Che soluzione devo prendere per non temerla? Grazie per la risposta.
La nostra società ha dimenticato che la morte è parte della vita, che è un evento naturale. Un tempo si conviveva con il trapasso in modo meno traumatico. Non era un pensiero estraneo alla vita dell'Uomo e l'Uomo non viveva nell'illusione della propria immortalità.
Che è successo ultimamente nella sua vita, Rosy? C'è stato qualche evento o cambiamento significativo? Prima non aveva mai pensato alla morte? E' nata con tutto questo sciocco parlare della fine del mondo da parte dei mass media o è un sentimento separato da questi discorsi?
Se analizza meglio la sua paura, le sembra che possa essere più una paura di provare dolore, o è la paura di perdersi qualcosa di importante, o è paura che nel dopo nessuno si ricordi più di lei?
Ha paura solo per sé o anche per altre persone a lei vicine?
La notte riesce a dormire o questo pensiero la perseguita anche quando prova a rilassarsi? La sua paura ha influenza anche su altri aspetti della sua vita o resta solo un pensiero? Quali soluzioni ha tentato per mandarla via?
Bisognerebbe approfondire tutti questi interrogativi e molto altro per trovare l'origine dei suoi pensieri e così poter risolvere questa brutta situazione. La paura, se diventa un pensiero frequente e preoccupante può degenerare e diventare ossessione, rubare energie, buttare giù di umore, creare stati di ansia, impedire una vita normale.
Si rivolga al più presto a uno psicoterapeuta, si faccia dare una mano per affrontare questo momento di fragilità, perché la sua paura indica che lei è ad una svolta, di fronte a un cambiamento interiore o reale, presente o appena accaduto, che potrebbe portarle anche cose molto positive, ma è necessario un sostegno per affrontarlo.
Buona fortuna!